Mentre l’estate volge al termine e le temperature cominciano a diminuire, è un errore comune mettere via i raffrescatori d’aria dimenticandoli nelle proprie cantine fino all’arrivo della prossima stagione calda. In realtà questo è il momento ideale per effettuare una manutenzione dei raffrescatori mirata e completa.
Effettuare un controllo accurato può fare la differenza tra un sistema che funziona in modo efficiente, garantendo il massimo confort, e uno che lotta per raffreddare adeguatamente l’ambiente quando il caldo torna a farsi sentire.
Una manutenzione regolare può apportare numerosi vantaggi che vedremo all’interno del presente articolo, tra cui:
- miglior efficienza;
- comfort senza pari;
- durata maggiore dell’apparecchio;
- riduzione del consumo energetico e delle bollette.
Prendersi cura dei propri raffrescatori fa risparmiare tempo e preoccupazioni quando la nuova stagione estiva è alle porte.
Nel presente articolo, viene data una risposta rispetto a quando non si effettua una corretta manutenzione dei raffrescatore evaporativo gli svantaggi quali sono? Inoltre verrà data un ulteriore risposta ad una domanda anch’essa molto comune in questo ambito, ossia: perché il raffrescatore perde acqua?
Sommario:
Manutenzione raffrescatori: prestazioni sempre ottimali
Manutenzione raffrescatori evaporativi
Raffrescatore perde acqua: cosa fare?
Raffrescatore non funziona correttamente: cosa fare?
Conservazione dei raffrescatori evaporativi nel mese invernale
Manutenzione raffrescatori evaporativi
Come precedentemente accennato, la manutenzione dei raffrescatori evaporativi è un passaggio fondamentale per garantire il loro efficiente funzionamento e prolungarne la durata nel tempo.
Questi dispositivi, noti per offrire un raffreddamento ecologico ed economico, sfruttano l’evaporazione dell’acqua per ridurre la temperatura dell’aria all’interno di ambienti domestici, aziendali o industriali. Tuttavia, per assicurarne prestazioni ottimali, è cruciale seguire una routine di manutenzione regolare.
Innanzitutto, per assicurarsi che il raffrescatore evaporativo funzioni o no correttamente, è consigliabile ispezionarlo alla fine della stagione calda, quando è più probabile che abbia accumulato polvere e sporco. In questo senso, è bene anche assicurarsi che le pompe dell’acqua funzionino correttamente, in quanto le stesse contribuiscono all’efficienza del processo di evaporazione.
La sostituzione periodica dei pad di raffreddamento è un altro aspetto critico della manutenzione. Tali pannelli, spesso costituiti da materiale poroso, sono responsabili dell’assorbimento dell’acqua e della creazione del flusso d’aria raffreddata.
Durante la stagione calda, possono accumulare depositi minerali che ne ostacolano l’efficacia. Pertanto, è consigliabile cambiarli in base alle raccomandazioni del produttore o quando mostrano segni di usura evidenti.
Raffrescatore perde acqua: cosa fare?
Come già detto, un raffrescatore evaporativo è un prezioso alleato nelle giornate calde e torride, ma cosa fare quando il raffrescatore evaporativo perde acqua?
Di seguito vengono fornite alcune soluzioni per far fronte a questo comune problema.
- Ispezione iniziale: prima di tutto, è necessario spegnere il raffrescatore e controllare attentamente da che punto esatto proviene la perdita di acqua. È necessario di conseguenza verificare se vi sia la presenta di eventuali crepe o danni visibili nei serbatoi d’acqua, oppure nei tubi.
- Pulizia e manutenzione raffrescatori: eventuali accumuli di sporco o presenza di calcare, possono ostruire i tubi, causando di conseguenza possibili perdite. Per questa ragione, è importante pulire il raffrescatore adeguatamente e con cura, rimuovendo eventuali detriti dai filtri e dai componenti interni.
- Sostituzione delle guarnizioni: le guarnizioni rovinate o usurate, possono essere una causa comune della perdita di acqua. La sostituzione delle stesse, può ripristinare l’integrità dell’intero sistema evaporativo.
- Controllo della pressione dell’acqua: è essenziale in aggiunta controllare e verificare la pressione dell’acqua nell’approvvigionamento. Una pressione eccessivamente elevata, infatti, può essere la causa di possibili perdite. È bene prestare attenzione a questo, regolando la pressione o installando un regolatore se necessario.
- Assistenza professionale: se non è possibile individuare autonomamente la causa o localizzare la perdita di acqua, oppure se il problema persiste nonostante gli sforzi, è consigliabile consultare un tecnico specializzato, in grado di eseguire una diagnosi completa e risolvere definitivamente il problema.
Raffrescatore non funziona correttamente: cosa fare?
Niente è più frustrante di scoprire che il proprio raffrescatore non funziona adeguatamente. È importante sapere come comportarsi quando ci si trova in questa spiacevole situazione.
Prima di chiamare un tecnico specializzato, potresti provare ad effettuare una semplice manutenzione dei raffrescatori. La pima cosa da fare è controllare i filtri. Se questi appaiono sporchi o intasati, è possibile che l’apparecchio non funzioni correttamente.
Anche il controllo delle prese d’aria è fondamentale. Le prese d’aria e di ventilazione non devono essere ostruite da polvere o detriti. Una buona circolazione dell’aria è essenziale per il funzionamento ottimale del raffrescatore.
Come già accennato, il controllo dell’acqua è anch’esso importante. Verificare che il serbatoio sia pieno e che la pompa funzioni correttamente concorre ad assicurare prestazioni ottimali. L’acqua è infatti un elemento necessario per il processo di raffreddamento evaporativo.
Se il raffrescatore utilizza cinghie o ventole, è bene controllare e verificare che le stesse siano in condizioni ottimali. Se consumate, infatti, possono causare malfunzionamenti da non sottovalutare.
Seguendo questi semplici passaggi e accorgimenti, è possibile risolvere il problema del tuo raffrescatore che non funziona, senza dover spendere troppi soldi per riparazioni costose. Effettuare una manutenzione dei raffrescatori regolare, è essenziale per garantire che l’apparecchio continui a funzionare in modo efficiente.
Conservazione dei raffrescatori evaporativi nel mese invernale
Come ricordato all’inizio del presente articolo, con l’arrivo dell’inverno, è importante preparare i raffrescatori evaporativi per il periodo di inattività. La corretta conservazione durante i mesi freddi contribuirà a mantenere l’efficienza e la durata del tuo dispositivo.
Quando si tratta di corretta conservazione di un raffrescatore, è bene assicurarsi prima di tutto di svuotare completamente il serbatoio dell’acqua. La stessa, se lasciata lì per l’intero periodo invernale, può congelare con la conseguenza di danneggiare il serbatoio stesso e le altre componenti.
Una volta svuotato il serbatoio, è necessario effettuare una pulizia completa del raffrescatore, rimuovendo polvere, detriti o depositi di calcare.
Sarebbe più conveniente coprire il raffrescatore con un telo o riporlo al chiuso per proteggerlo da intemperie e gelate. Tutto questo aiuterà a prevenire danni causati dalle esposizioni prolungate agli agenti atmosferici.
Durante l’inverno, è bene in ogni caso effettuare i controlli periodici al fine di assicurarsi che il raffrescatore rimanga sempre in ottime condizioni, e pronto per l’uso nella stagione successiva. Una conservazione adeguata e una manutenzione dei raffrescatori evaporativi è essenziale per prolungarne la vita.
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